Grande Successo dell’evento “Betting On Italy” (BOI) a Milano diretto da Marco Eugenio Di Giandomenico
Venerdì 7 novembre 2014, a partire dalle ore 10:30, presso la Sala Convegni di Intesa Sanpaolo, in Piazza Belgioioso n. 1 a Milano, si è tenuto con grande successo l’evento Betting On Italy. Tutela e Valorizzazione del Made in Italy verso l’EXPO 2015, organizzato dall’Istituto di Ricerca e Formazione sul Medialismo e l’Economia Culturale (MEDEC Institute) di Milano in collaborazione con il WYLFORD Consortium di Milano e l’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano.
Betting on Italy (BOI) rappresenta una piattaforma comunicativa (eventi e non solo) diretta da Marco Eugenio Di Giandomenico, che vuole promuovere le iniziative internazionali relative alla promozione e valorizzazione della cultura e dello stile italiani nel mondo, con un’attenzione particolare alle tematiche connesse all’arte, al cinema ed al “cibo sostenibile” in avvicinamento all’EXPO 2015.
L’evento ha avuto inizio alle ore 11:00, con la relazione introduttiva di Marco Eugenio Di Giandomenico (Chairman dell’evento e Docente presso l’Accademia di Belle Arti di Brera), e con brevi contributi da parte dei dirigenti delle Istituzioni locali.
Alle ore 11:30 c’è stata la presentazione delle Grandi Iniziative Culturali e Artistiche a Mantova per l’EXPO 2015 a cura di Claudio Vivona dell’Associazione Storia di Arte di Mantova. Dal Luglio 2008, Mantova è “Città d’Arte Lombarda” grazie all’eredità culturale della famiglia Gonzaga che l’ha resa tra i principali centri del Rinascimento italiano ed europeo; è stata inserita nella lista dei patrimoni dell'umanità dell’UNESCO.
L’associazione in questione prevede una fitta serie di importanti eventi in chiave EXPO 2015, da realizzarsi a partire dall’anno prossimo, tra cui una mostra internazionale dedicata al Caravaggio.
Alle ore 12:00 c’è stata la Presentazione dei Laboratori MEDEC/UNIT di Internazionalizzazione EXPO. In spazi polivalenti, attrezzati con le più moderne tecnologie, la Unlock Italia S.r.l.s. (UNIT) in partnership con la Tecno Building Design S.r.l. (TBD), ambedue società milanesi, hanno dato vita al centro/laboratorio per l’internazionalizzazione delle eccellenze del made in Italy nel mondo, denominato “4, Aosta Street, Milan”, sito a Milano, in via Aosta n. 4. Relaziona l’Arch. Antonio Covello, co-fondatore dell’iniziativa.
Altro focus importante è stato sulla manifestazione internazionale Abruzzo verso Expo (AvE), con la presenza di personaggi e promotori dei vari eventi di riferimento. Testimonial dell’AvE è la regista Lina Wertmuller.
A partire dalle ore 12:30 fino alle ore 13:00 è seguita Discussion & Networking con la partecipazione di:
Arianna Di Tomasso (Direttore Premio Aurum per il Cinema e la Scrittura), Mirko Castignani (made in Italy financing), Cino Tortorella (Regista, Sceneggiatore, Conduttore TV), Giovanni Zullo (manifestazione El Mantin), Marcella Caradonna (Fondazione ADR Commercialisti-CNDCEC Roma), Massimo Scaglioni (Avvocato, Fiduciario Commercialista Lugano-CH) ed Anita Lissona (Consigliere Assorel e Assotemporary), Giorgio Cegna (Direttore Si Times Foglio 3 Editrice), Silvia Bertolotti (Epoché Service Integrator).
I lavori sono ripresi alle ore 14:30 con la conferenza, organizzata dall’Istituto di Ricerca e Formazione sul Medialismo e l’Economia Culturale (MEDEC Institute), dal titolo DAL MEDIA 0/ALL’ALGORITMO REALE, che ha visto nel panel dei relatori importanti, critici e professionisti del mondo del cultural management, della fotografia, del design e della critica d’arte quali Gabriele Perretta (Presidente MEDEC Institute; Università Sorbonne Paris), Marco Eugenio Di Giandomenico (CTS Chairman MEDEC Institute; Accademia di Belle Arti di Brera), Antonello Pelliccia (CTS MEDEC Institute; Accademia di Belle Arti di Brera) e Francesco Di Loreto (CTS MEDEC Institute) che hanno illustrato le nuove potenzialità dei mezzi di comunicazione di massa (ivi compreso le tecnologie del web e dell’interazione), le connessioni con la fotografia ed il design, nonché le relative ricadute socio-economiche.
Interessantissimi gli interventi (anche in termini di opere audiovisive) di: Kasimir Malevic, Angelo Tirreno, Enrico M. Sestante,Charles S. Peirce, Elias Saphel, Walter Benjamin, Nicolaj Tarabukin, Aleksandr M. Rodčenko, David Thomas (alias Pere Ubu), John Baldessari, Jean Pierre Kriell, Antonello Matarazzo, Sol Lewitt, Adriana Borriello, Tom Yorke (alias Radiohead), Michael Craig, William Rousey, Henry Joost, Ariel Schulman, Tom Waits, Max Joseph, Gabriel Nusbaumm, Mandy Yaeger, Erin Wright, Tony Fur, James Frost, Yon Thomas, Aaron Koblin, Jason Lewis, Erik Loyer, Jeremy Rotsztan,Rafael Rozendaal, Scott Snibbe, Jody Zellen (IPADart apps), New Order.
Alle ore 18:00, si sono conclusi i lavori.
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